Dal 2004 al 2009 Casalecchio di Reno si è trasformata profondamente. Gli anni precedenti erano stati caratterizzati dalla trasformazione urbanistica. Nuovi quartieri: Meridiana e Arcobaleno, Nuovi spazi pubblici: il Progetto Città da cui è nata la nuova Piazza del Popolo, il nuovo Municipio, la casa della Conoscenza. Trasformazione necesaria per una città che cresceva in ruolo e spazi ma faticava a trovare una propria identità.
Fatta la città si trattava di riempirla di idee, contenuti. Da qui il nome del programma di mandato "Idee nuove per la nuova città" che proposi all'allora candidato sindaco Gamberini e che fu adottato dalla coalizione che lo ha sostenuto in questi anni. Un programma frutto di un anno di lavoro da parte di gruppi di lavoro tematici, aperti alla società civile (io coordinai quello relativo alla scuola)
Alcune trasformazioni come la riorganizzazione e l'efficientamento della macchina comunale o la nascita di società di scopo come Adopera e Melamangio, forse appaiono poco evidenti al cittadino. Eppure sono state il presupposto e il volano del cambiamento (e lo saranno ancora di più in futuro). Altre, come la nascita del Polo Culturale cresciuto intorno al Teatro, la Casa della Conoscenza, il Centro Giovanile , con iniziative spesso di rango nazionale, sono segni sicuramente più evidenti della trasformazione di questi anni
Anni di forti tagli ai trasferimenti da parte dello Stato, è bene ricordarlo. Tagli dei trasferimenti e blocco degli investimenti anche ai Comuni come il nostro che hanno tutti i conti in regola. Nonostante questo tutti i servizi sono cresciuti in offerta: sono nate nuove scuole, aumentati i posti nido, i servizi agli anziani, cresciuti del 30% gli investimenti sui servizi alla persona, migliorati gli impianti sportivi.
Non siamo una metropoli ma abbiamo un ruolo sempre più importante nell'area metropolitana e risultati che, spesso, sono a livello di record rispetto alla media regionale (che già è da record rispetto a quella nazionale..).
Un amico, Alberto Alberani, che mi stimo di avere avuto come compagno di avventura in questi cinque anni in consiglio comunale nell'ultimo consiglio ha riportato una citazione di Giovanni Bollea (il papà dei neuropsichiatri infantili) in cui mi ritrovo pienamente : “..bisogna apprezzare chi con animo sincero si impegna nella politica, perché la politica è il POSSIBILE NEL DESIDERABILE”. Anch’io come Alberto, penso che molte cose “possibili” siano state realizzate a Casalecchio. Non tutte, certo. Né sempre evitando erroriI.
In questa sezione potrete approfondire e valutare questi risultati. Buona lettura.