Nomos è la società che gestisce la manutenzione di Meridiana. E’ quanto di più antidemocratico ed efficace ci si potesse inventare per gestire un quartiere come Meridiana…
COS'E' NOMOS
Nomos è una spa proprietà al 100% di Galotti (il costruttore di Meridiana). Chi ha comprato un appartamento, la conosce bene perchè nel rogito si è trovato l’impegno a pagare all’infinito ogni spesa che Nomos gli sottoporrà per opere di manutenzione di spazi comprensoriali (principalmente spese di manutenzione aggiuntiva – rispetto al contributo comunale- del verde dei parchi e impianti comuni – tv, antincendio, irrigazione etc..). Non male eh ?
Le quote di contribuzione sono diverse per il residenziale (più basse), rispetto al direzionale e al commerciale (più alte) e, all’interno del residenziale, sono diverse tra l’edilizia libera e quella convenzionata (che non ha l’obbligo di pagare la manutenzione straordinaria del verde) .
PRO E CONTRO
Senza questa imposizione, oggettivamente poco democratica (uno decide, gli altri pagano..) non avremmo in Meridiana l’attuale livello qualitativo ed estetico. Però è un sistema che ha generato sprechi (..tipici di quando chi decide e chi paga sono soggetti diversi), divisioni (tra residenti e costruttore, tra chi paga di più e chi paga di meno, tra zone diverse con diverse esigenze, a volte anche tra i proprietari dello stesso condominio) e aspettative non sempre compatibili con il contesto di riferimento.
Per quanto mi riguarda, in 15 anni da residente, non ho cambiato idea su quale sarebbe il modello ottimale di gestione (però non è facile mettere d'accordo tutti) :
Servizi efficienti
Minori costi
Pagare tutti (per scelta, perché conviene, non per obbligo)
Pagare in modo equo, in proporzione al beneficio ricevuto
La stanza di compensazione di tutto ciò, dalla notte dei tempi, è stata la “commissione comprensoriale”, un'assemblea con poteri consultivi, di cui fanno parte rappresentanti di tutti i condomini.
Non è sempre stato così, all’inizio la commissione funzionava quasi a chiamata diretta. Solo dopo anni di discussioni, anche accese, si è arrivati all'attuale forma collegiale e rappresentativa di tutte le realtà di Meridiana.
15.05.2000 - Lettera al Libero Comitato per la Valorizzazione della Meridiana
27.12.2000 - Lettera a Rigosi Presidente Nomos
02.02.2001 - Proposta Stati Generali di Meridiana
26.05.2003 - Lettera aperta consigliere Campagna
Sino al 2004 Nomos era gestita da un presidente di nomina Galotti. Il clima tra Nomos e assemblea comprensoriale, con il passare degli anni diventava però sempre più conflittuale. Lamentele sulla qualità degli interventi, sui costi sostenuti, sui tempi di intervento, sulla coerenza degli impegni presi dal costruttore al momento della vendita, sull'attenzione/efficienza dei veritici nomos verso le problematiche dei residenti. Nel 2004 un gruppo di residenti formulò a Galotti una proposta per superare l'impasse. I residenti si impegnavano ad esprimere, tra loro, il presidente di Nomos, quindi ad assumere un ruolo nella gestione della priorità. Galotti, si impegnava ad effettuare una serie di ripristini accumulati nel tempo più un impianto di videosorveglianza sulle aree comprensoriali.
LA PRESIDENZA AI RESIDENTI
Sulla base di questo accordo e su proposta dei residenti, dal 2005 presidente di Nomos è diventata l'architetto Elena Lolli, già commissario comprensoriale. Contestualmente i rappresentanti comprensoriali, nel frattempo cresciuti in numero , hanno cominciato a riunirsi a cadenza mensile per fare il punto sui problemi, fissare le priorità, rendere più trasparenti e comprensibili i bilanci, elaborare proposte e analisi etc...Un impegno che ha portato, ad esempio, alla convenzione con SKY per installare le parabole gratuitamente sui condomini, a ridefinire il capitolato del verde, ad attivare con il Comune (attività in cui ho operato da referente, visto anche il ruolo di consigliere comunale) tavoli di lavoro sui principali temi che riguardano il quartiere (sicurezza, manutenzione verde, parcheggi, raccolta differenziata etc..), sino alla trattativa con Hera per rivedere la tariffa del teleriscaldamento, portata avanti da un gruppo di lavoro di residenti, dove io mi sono occupato della trattiva economica con il presidente di Hera, Luigi Castagna
16.03.2007 Capitolato del verde
16.03.2007 Mappa del Verde
30.05.2007 Analisi e Richieste ad Hera per il teleriscaldamento
12.12.2007 Lettera ai Residenti su conclusione trattativa Hera
08.10.2007 Relazione perizia su impianto idrico (1)
30.11.2007 Relazione perizia su impianto idrico (2)
Il nuovo corso ha scontato tuttavia l'impossibilità di disporre delle leve finanziarie (in mano alla proprietà Galotti) fatto salvo quelle ricavabili dall'incremento delle spese comprensoriali (a gravare su residenti/commerciale/direzionale.) A dimostrazione di ciò, nell'estate 2008, Galotti ha comunicato l'indisponibilità a procedere suill'impianto di videosorvveglianza. Essendo uno dei punti principali del patto sviluppato anni primi, ai residenti ,con estremo rammarico, non C'è rimasta quindi altra scelta che ritirare il proprio presidente.
15.12.2008 Lettera di dimissioni Arch. elena Lolli
14.02.2009 Lettera di risposta ing. Marchesini
IL FUTURO DI NOMOS
Nei mesi precedenti avevamo affidato ad un avvocato, una perizia per capire che cosa sarebbe successo concretamente dopo il 2010, data in cui, dai documenti a rogito, cesserà il mandato a Nomos e i relativi obblighi contrattuali sulla gestione di aree/impianti comuni.
Il consulente, con nostra somma sorpresa (idem per Galotti che quell'atto pure aveva stipulato) ci ha certificato che non esiste alcun automatismo normativo e giuridico in grado di garantire un futuro a Nomos.
Verrebbe quindi a mancare il soggetto in grado di farsi carico sia degli impianti comuni (irrigazione, tv, antincendio etc..) che della manutenzione aggiuntiva del comprensorio rispetto agli standard comunali.
DA qui la proposta di fissar al più presto un incontro con l'Amministrazione comunale, per
condividere un percorso realistico da qui al 2010 (e oltre) che consenta di mantenere un livello di qualità adeguato all’identità del comprensorio, contendo gli attuali costi di intervento. Nel documento sotto riportato (recapitato a tutti i residenti), i dettagli della situazione alla data.
04.03.2009 Relazione incontro con ing. Catani (Adopera) per futuro Nomos
18.03.2009 Lettera ai residenti sul futuro Nomos
13.05.2009 Bilancio consuntivo 31.12.2008
13.05.2009 Preventivo e riparto preventivo 2009
13.05.2009 Verbale assemblea ordinaria 26.02.2009
13.05.2009 Richiesta rimborso Comune